Sole sicuro per i bimbi
L'estate è bella ma per i piccoli nasconde qualche insidia in più. Per proteggere il tuo piccolo dal sole adeguatamente ci sono delle informazioni che devi assolutamente conoscere. Ecco quali
Portare i bambini al mare o in montagna in estate è una meraviglia sia per loro che per le mamme e i papà. I giochi, la vita all’aria aperta, il clima diverso da quello della città, il caldo più sopportabile. Ai piccini non basterà mai. Vorranno giocare, fare il bagno, correre. Alla mamma, quindi, spetta il duro compito di proteggere il suo cucciolo dai raggi solari e, tanto per essere chiari fin da subito, questo vuol dire trovare una protezione che faccia da schermo ad ampio spettro sia contro i raggi UVA che contro quelli UVB.
Detto ciò, però, procediamo per gradi. La prima cosa da sapere è che il sole, se ci si espone nel modo corretto, non solo abbronza ma fa anche bene dato che fa supporta il piccolo nella crescita aiutandolo a mantenere alto il livello di vitamina d. Ma cosa accade se, di contro, l’esposizione avviene in modo eccessivo? Quello che importa avere ben chiaro è che anche se il vostro cucciolo ha la pelle scura e quindi non si scotta e non è soggetto ad eritemi, non è detto che per questo la vostra attenzione nel proteggerlo debba essere minore. Infatti molti medici sostengono che proprio questo tipo di superficialità è una delle cause del cancro della pelle. Allarmarsi però non occorre. Basta essere ben informate. Ecco le raccomandazioni essenziali:
1) Il fattore protettivo deve essere superiore a 30. Di solito è consigliabile la protezione 50 o addirittura 60
2) Da mezzogiorno alle quattro del pomeriggio la spiaggia, o il prato che sia, è territorio proibito!
3) Se il bimbo suda molto, gioca con l’acqua o fa il bagno dovete nuovamente spalmargli al crema una volta asciutto. Addirittura, però, alcuni esperti consigliano di spalmarla nuovamente ogni due ore
4) È importante sapere che il numero che indica il fattore di protezione altro non è che il tempo di esposizione che la crema consente. Alias: se il numero è 30 vorrà dire che il piccolo potrà esporsi al sole trenta volte più di quanto potrebbe senza alcuno schermo. Il punto è che, però, applicare di nuovo la crema non significa aumentare dato tempo. Proprio per questo il fattore protettivo deve essere elevato.
1) Il fattore protettivo deve essere superiore a 30. Di solito è consigliabile la protezione 50 o addirittura 60
2) Da mezzogiorno alle quattro del pomeriggio la spiaggia, o il prato che sia, è territorio proibito!
3) Se il bimbo suda molto, gioca con l’acqua o fa il bagno dovete nuovamente spalmargli al crema una volta asciutto. Addirittura, però, alcuni esperti consigliano di spalmarla nuovamente ogni due ore
4) È importante sapere che il numero che indica il fattore di protezione altro non è che il tempo di esposizione che la crema consente. Alias: se il numero è 30 vorrà dire che il piccolo potrà esporsi al sole trenta volte più di quanto potrebbe senza alcuno schermo. Il punto è che, però, applicare di nuovo la crema non significa aumentare dato tempo. Proprio per questo il fattore protettivo deve essere elevato.
Alla luce di ciò: buona estate insieme ai vostri cuccioli!
Fonte: libero.it